Magnetoterapia a scopo curativo e riabilitativo a Roma

La magnetoterapia è una terapia fisica che utilizza l’energia elettromagnetica per il recupero e la rigenerazione dei tessuti. La magnetoterapia è anche definita CEMP (Campi ElettroMagnetici Pulsati) perchè durante la sua applicazione vi è una pulsazione del campo elettromagnetico, dove le onde elettromagnetiche vengono attivate e disattivate in modo intermittente.

Le onde elettromagnetiche vengono prodotte da due magneti (solenoidi) che stimolano nei tessuti osteo articolari processi metabolici anti infiammatori, antiedemigeni, miorilassanti.

Inoltre, la magnetoterapia favorisce la produzione di osteoblasti e di fibre di collagene quindi è utile nelle fratture recenti, nei casi di ritardi di consolidazione e per osteoporosi e artrosi.

Si possono applicare i campi magnetici ad alta o a bassa frequenza. I campi magnetici pulsati a bassa frequenza e ad alta intensità attraversano i tessuti provocando un'attivazione nella rigenerazione biologica, e variano da 10 a 200 hertz con densità di flusso da 40 a 300 Gauss.

La bassa frequenza è particolarmente efficace per i tessuti duri, come le ossa): più è bassa la frequenza più riesce a penetrare in profondità. In questa modalità la magnetoterapia è utile per l’artrosi all’anca o al ginocchio o per i ritardi di consolidazione.

Le onde elettromagnetiche ad alta frequenza e a bassa intensità, invece, usano delle frequenze da 18 a 900 MHz con una frequenza dell’impulso regolabile. Hanno un’azione antinfiammatoria e antidolorifica, poiché favoriscono la produzione di endorfine, e agiscono più propriamente sui tessuti molli come muscoli, cartilagini e tendini. In questa modalità la magnetoterapia è utile per mal di schiena, cervicalgie e lombalgie.

Solitamente la durata della seduta varia dai 30 ai 60 minuti.

CONTROINDICAZIONI: la magnetoterapia è controindicata nei portatori di pacemaker, in gravidanza, in caso di epilessia e in presenza di neoplasie.